lunedì 3 febbraio 2020

Tokyo Ghoul 3

Benvenuti o bentornati su Parola Manga!
Questa sera ci dedicheremo alla continuazione dell’opera di Sui Ishida, analizzando gli avvenimenti del terzo volume di Tokyo Ghoul!
Tra le decine e decine di serie che sto portando avanti contemporaneamente, Tokyo Ghoul è una di quelle che mi sta dando attualmente le maggiori emozioni e siamo ancora agli inizi. Come ben saprete l’opera è relativamente corta, racchiusa in soli 14 volumi. La lunghezza dell’opera mi fa ben sperare che il livello di qualità rimanga alto e che il finale sia potenzialmente bellissimo. Con molto piacere condividerò con voi i miei pensieri mentre divorerò questa serie e sarò ben lieto se mi accompagnate in questo viaggio.
Allacciamoci le cinture quindi e partiamo con il terzo volume di Tokyo Ghoul!

Aggancio al volume precedente:
Gli investigatori speciali anti-ghoul Amon e Mado costringeranno la piccola Hinami a rifugiarsi all’Anteiku, dopo che sua madre sarà stata brutalmente giustiziata dal duo. Nel tentativo di prendersi vendetta, Touka agirà in autonomia improvvisando un’imboscata agli agenti che hanno visto il volto della ragazzina. Riuscirà a ucciderne uno, prima di battere in ritirata a causa delle ferite riportate. Mentre Kaneki è determinato a padroneggiare il suo Kagune, gli investigatori saranno più che mai motivati a scovare i ghoul.
Per sondare il terreno nemico, Touka decide di introdursi assieme a Kaneki all’interno dell’edificio principale della commissione investigativa anti-ghoul, spacciandosi per degli studenti del rinomato istituto superiore Shuyu. L’edificio è equipaggiato da un dispositivo scanner in grado di rivelare i geni RC presenti nella circolazione sanguigna. Presentando una concentrazione maggiormente elevata di tali geni rispetto agli umani, è sufficiente questo piccolo esame per confermare l’identità di un ghoul. Ai nostri protagonisti poco importa, poiché lo scanner è posizionato prima dell’ingresso dell’area interna dell’edificio, zona che non sono interessati a visitare. Terminata l’ispezione con inaspettata facilità, i due si dirigeranno verso l’uscita, dove incroceranno la strada di Mado che insospettito dai due ragazzi, insisterà a far passare Kaneki dallo scanner. A sorpresa di tutti lo scanner non emetterà un suono, e con le chiappe ancora strette i nostri protagonisti torneranno all’interno delle confortevoli mura dell’Anteiku, dove alla piccola Hinami è stato offerto rifugio nel volume scorso.
Hinami si presenta con un tono d’umore comprensibilmente deflesso, considerando che sia rimasta recentemente orfana. La bambina si ritroverà in mano un giornale con l’articolo relativo all’uccisione di un agente per mano di un ghoul, e capendo che si tratta di Touka, decide di scappare dall’Anteiku, spinta dai sensi di colpa. Touka si accorgerà presto della sua assenza, e dopo una breve ricerca la troverà nei pressi della scuola elementare. Confrontandosi con una ragazzina che comincia a prendere coscienza della situazione, Touka prometterà di proteggere Hinami a qualsiasi costo, ma proprio in quel istante sopraggiungerà Mado, mettendo subito alla prova la promessa di Touka. Mado aggiornerà telefonicamente il suo collega Amon sulla posizione dei due ghoul, un avvertimento che giungerà casualmente alle orecchie di Kaneki che si trovava nei pressi dell’investigatore. Deciso a proteggere Touka e Hinami, il nostro protagonista indosserà la sua maschera per intercettare Amon prima che possa raggiungere il suo collega, sottovalutando tuttavia le abilità dell’investigatore.
A questo punto il volume di divide in due, alternando le scene dei due incontri e per non creare confusione, riassumerò gli scontri in due blocchi unici.
Mado utilizza i quinque in combattimento, delle armi in grado di controllare ed utilizzare i Kagune racchiusi al loro interno. Per l’occasione speciale, Mado utilizzerà i Kagune dei genitori defunti di Hinami, provocando gli animi di Touka e della povera bambina. Le abilità nell’utilizzo dei quinque di Mado metteranno tuttavia Touka con le spalle al muro, una situazione disperata che sprigionerà il Kagune di Hinami che sottrarrà qualche arto a Mado. Sopraffatta dal dolore, si rifiuterà di dargli il colpo di grazia e completare la sua vendetta, un ultimo passo che verrà invece completato da Touka.
Nello scontro simultaneo, Amon scaricherà la sua rabbia su Kaneki utilizzando la sua temibile mazza, mentre Kaneki cercherà di raggiungerò su un piano razionale attraverso il dialogo. Incapace di riuscire a condividere il proprio punto di vista, il nostro protagonista è costretto ad utilizzare parte del suo Kagune per distruggere l’arma di Amon e ferirlo sufficientemente da metterlo fuori combattimento. Deciderà comunque di risparmiare la sua vita, pregandolo in preda alle lacrime di scappare.
Kaneki verrà raggiunto da Yomo ed entrambi si congiungeranno con Touko e Hinami per ritornare all’Anteiku. Sul posto dove si è consumata la battaglia contro Mado sopraggiungerà Amon, che abbraccerà il corpo esanime del suo compagno caduto, urlando il suo strazio contro il cielo.

Bellissimo. Non ci sono altre parole per definire Tokyo Ghoul fino a questo punto.
I disegni sono stupendi, e su quello non mi dilungherei più di tanto. Ma i dialoghi ragazzi, i dialoghi sono davvero incredibilmente coinvolgenti, emozionanti e non possono che fare riflettere. Quanto adoro questa insolita contrapposizione tra il bene ed il male, che con il proseguire della storia continua a farsi sempre più presente. Non possiamo rimanere indifferenti difronte alla sofferenza di Amon, che dopo aver perso un amico nello scorso volume, si vede sottrarsi il collega a cui teneva di più, come non comprendere le motivazioni che lo spingono ad odiare i ghoul con tutto il suo cuore?
Eppure quanto è struggente vedere la piccola Hinami, talmente triste che si rifiuta addirittura di giustiziare la causa dei suoi mali. E’ stato un volume veramente intenso che mi ha fatto battere forte il cuore. Non vedo l’ora di proseguire questo manga, temendo già il finale che anche se non vicino, tanto lontano non è.

Seguimi suuu...

Tokyo Ghoul 3 (J-Pop) - € 5.90

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