Aposimz 2

È passato un mese dall’uscita del primo volume di Aposimz, opera scritta e disegnata da Tsutomu Nihei, che ho avuto il piacere di leggere e recensire a fine novembre (Aposimz 1 per recuperarne la lettura). Tra tutte le uscite di dicembre, Aposimz 2 è stato uno di quelli che ho atteso maggiormente. Quindi senza perderci in ulteriori chiacchiere, scopriamo dove ci condurranno le pagine sbiadite di questo volume.

Nel primo volume abbiamo assistito alla distruzione del villaggio di Etherow per mano di un frame regolare ai servizi del despota Ribedoa. Grazie all’aiuto dell’amichevole automa Titania, il nostro protagonista si trasformerà a sua volta in un Reincarnato, giurando vendetta nei confronti dell’Impero.

Programmazione Gennaio 2020 di Parola Manga

Prima di cominciare, colgo subito l’occasione per augurarvi buon natale e delle buona feste!!
Confrontandomi con un piacevole ed inatteso numero di visitatori, ho deciso di compiere il passo successivo, cercando di diventare un blog più serio e professionale. Vorrei dilettare maggiormente le persone che visitando questo blog hanno deciso di ritornare, e garantire a loro dei nuovi contenuti su base regolare.
Ecco quindi che vorrei condividere con voi la programmazione di Parola Manga che avrò intenzione di attuare a partire dal mese prossimo, impostando nella giusta direzione un anno ricco di ambizioni!
Trovate qui sotto i giorni della settimana dove verrano pubblicati i post, composti prevalentemente da recensioni.

Lunedì alle 20.00
Mercoledì alle 20.00
Venerdì alle 20.00
Domenica alle 18.00

Ho deciso di portare quattro serie da recensire volume per volume, che verranno trattati lunedì e mercoledì in settimane alterne. Il venerdì sarà riservato alla presentazione di primi volumi, come ho fatto finora, ed in assenza di essi, continuerò alcune serie che non rientrano tra le quattro principali. La domenica invece sarà più tranquilla e principalmente dedicata ai miei pensieri, acquisti, comunicazioni di servizio ecc.
Le quattro serie che vorrei portare avanti saranno: My Hero Academia, Tokyo Ghoul, L’Attacco dei Giganti e Fullmetal Alchemist. Per cominciare imposterei queste quattro serie, che verranno sostituite al loro termine con altre serie ancora da definire.
Vorrei quindi iniziare con questo formato almeno per il primo mese, adattandolo se necessario nei mesi successivi, in base alle vostre ed alle mie esigenze o preferenze.

Domani ci sarà l’ultima recensione fuori programma, per rivederci poi mercoledì prossimo, il primo di gennaio 2020, con la programmazione ufficiale! Io vi ringrazio di cuore per supportarmi con la vostra presenza e pazienza, un abbraccio a tutti ed al prossimo appuntamento!

Dr. Stone 1

Buona sera cari amici, pronti a farvi un viaggio nell’età della pietra? Oggi vi propongo il primo volume di Dr. Stone, un’opera disegnata dalle capacissime mani di Boichi e scritta da Riichiro Inagaki, creatore della storia di Eyeshield 21. Il manga venne serializzato su Weekly Shonen Jump a marzo 2017, ed è attualmente tuttora in corso. Tredici sono i volumi disponibili in Giappone, mentre otto sono stati pubblicati dalle nostre latitudini da Star Comics.

Il volume inizia con una breve scena introduttiva dove conosceremo i protagonisti della storia. Senku è un brillante studente delle superiori, appassionato di scienza e chimica, discipline nelle quali eccelle a dismisura. Il suo amico Taiju è invece l’esatto opposto, caratterizzato da una intelligenza sotto la media, con un fisico forte e prestante. Tajiu ha tuttavia un grande cuore, e lo vedremo alle prese con la dichiarazione d’amore nei confronti di Yuzuhira, ragazza della quale è stato innamorato per molti anni senza il coraggio di dichiararsi. Sarà proprio in quel momento che succederà il misfatto.

Parola Manga nel 2020?

È trascorso già un mese da quando ho deciso di aprire questo blog. Leggendo molte serie contemporaneamente, ho riscontrato il problema di dimenticare spesso dove si è arrivati con una determinata storia o cosa sia successo esattamente nel corso della trama. Ammetto di essere smemorato di mio, e la discontinuità dettata dal lavoro e dalla cadenza di pubblicazione dei volumi non mi aiutano di certo in questo. Mi sono quindi tuffato nel web alla ricerca di quale altra povera anima nella mia situazione, magari trovando un qualche consiglio utile. Molte persone suggerivano infatti di applicare il materiale letto in qualcosa di pratico, in modo da ancorarlo con maggior profondità nella memoria. L’unico modo che mi è venuto in mente in cui applicare la lettura di un manga, è quello di scriverne una recensione. Questo mi costringe a riesaminare quanto letto e riassumerlo in parole proprie, aggiungendo magari una particolare emozione suscitata. Nonostante abbia considerevolmente rallentato il ritmo di lettura, perché scrivere una recensione prende comunque il suo tempo, ho indubbiamente notato di ricordare molti più dettagli dei volumi letti negli ultimi mesi. Raccogliere le recensioni dei volumi letti mi da inoltre la possibilità di andarmi a rileggere i riassunti dei volumi precedenti, quando continuo una serie dopo diverso tempo. Volevo condividere queste recensioni con il resto del mondo, ed ecco nato questo piccolo blog.
Dal momento in cui qualche lettore si è effettivamente ritagliato il tempo di leggere le mie recensioni,  vorrei riassumere quanto disponibile attualmente sul blog e quello che potreste aspettarvi nel prossimo anno.

L’Attacco dei Giganti 1

Buona sera cari amici e ben ritrovati ad una nuova recensione. Oggi ho voglia di parlarvi di uno dei manga di maggior successo negli ultimi anni, arrivato ad aggiudicarsi il prestigioso premio Kodansha, oltre aver ottenuto nomine per svariati altri premi. Parliamo de L’Attacco dei Giganti. L’opera scritta e disegnata da Hajime Isayama fu serializzata nella rivista Bessatsu Shonen Magazine a partire da settembre 2009 ed è tutt’ora in corso. In Giappone si contano attualmente 30 volumi, dei quali Planet Manga di Panini Comics ne ha pubblicati 28 in Italia. Oggi ci tufferemo alla scoperta del primo volume di questo travolgente manga, di cui il sottoscritto ne ha visto soltanto parte dell’anime.
Ho acquistato la Limited Discovery Edition, di cui ne vedete la copertina sulla destra, pagando il ridicolo prezzo indicato di un euro. Il link d’acquisto lo troverete in fondo alla recensione!

Made in Abyss 1

Buona sera cari amici, e ben ritrovati per una nuova recensione! Oggi ho il piacere di parlarvi di Made in Abyss, un manga seinen scritto ed illustrato da Akihito Tsukushi che ha preso vita sul sito Manga Life Win nel 2012. L’opera è attualmente in corso, contando 8 volumi sia in Giappone che in Italia, dove ci viene proposto dalla J-Pop.

Circa 1900 anni fa, fu scoperta una gigantesca voragine sopra un’isola sperduta all’interno del mar meridionale di Beoluska. La voragine presenta un diametro di circa un chilometro, una profondità tuttora sconosciuta ed è dotata di uno speciale campo di forza che ostacola le osservazioni dalla superficie. I primi esploratori della voragine spedivano regolarmente dei “pallogrammi” verso la superficie, descrivendo le caratteristiche delle profondità visitate. La natura straordinaria di questo misterioso luogo richiamò a sé ben presto numerosi avventurieri, bramosi di acquisire ricchezze ed alla ricerca di una città d’orata che si dice giaccia sul fondo. Con il tempo, le basi di partenza della superficie si espansero al punto da formare una città costruita lungo il bordo del cratere denominata Orth, la città della voragine.

Fullmetal Alchemist 2

Bentornati cari amici dei manga! Oggi continuiamo con Fullmetal Alchemist, l’amatissimo manga che ho inconsciamente ignorato nel corso della mia vita. Nel caso non abbiate avuto modo di leggere la recensione del primo volume, vi invito calorosamente a CLICCARE QUI per recuperarne la lettura! Tuffiamoci quindi in questo secondo volume, senza esitare oltre!

La ricerca della pietra filosofale per ripristinare i corpi dei nostri protagonisti viene complicata dall’introduzione del primo vero antagonista della storia, Scar. Quest’uomo caratterizzato principalmente da un’immensa cicatrice sul volto (da cui deriva il suo soprannome) si considera essere l’emissario di Dio con il compito di compiere il giudizio divino del Signore. Scopriremo che Scar è uno dei ultimi sopravvissuti di Ishbar, una popolazione dell’est estremamente devota al Dio Ishvara.

Tokyo Ghoul 1

Cari lettori, oggi ho il piacere di presentarvi Tokyo Ghoul, un manga shonen scritto e disegnato da Sui Ishida. L’opera di carattere dark fantasy/horror ha preso vita sulle pagine della rivista Weekly Shonen Jump dal settembre 2011 al settembre 2014, ed è raccolta in ragionevoli 14 volumi. In Italia i diritti sono stati acquistati dalla J-Pop, pubblicando il manga dal novembre 2014 ad ottobre 2016.

Esistono alcune creature che considerano gli umani come cibo e danno loro la caccia. Questi mostri che vagano per i quartieri di Tokyo alla ricerca di carne umana, si chiamano “ghoul” e rappresentano una minaccia crescente per il Paese. Il protagonista del manga è Ken Kaneki un giovane studente al suo primo anno di università, un normalissimo ragazzo amante della letteratura. Un bel giorno, mentre si trova in caffetteria con il suo amico Hide, riesce accidentalmente ad attaccare bottone con una ragazza che adocchiava già da tempo, arrivando ad organizzare un appuntamento per la sera stessa. Una volta trascorsa la piacevole serata, la ragazza chiederà al nostro protagonista di accompagnarla a casa, giustificandosi di essere molto preoccupata dei recenti avvistamenti di ghoul nella zona. Tutto sembrerebbe procedere per il meglio, non fosse che la ragazza di rivela essere una famelica ghoul, pronta a banchettare con il nostro giovane protagonista.

My Hero Academia 2

Ho avviato diverse serie su questo blog, recensendo il primo volume di ognuno nelle ultime settimane, ed è giunto quindi il momento di continuare con alcune di essere. Se non avete avuto modo di leggere la recensione sul primo volume di My Hero Academia, vi invito calorosamente a recuperarlo cliccando sul link! Senza perdere ulteriormente tempo, immergiamoci nella recensione di My Hero Academia 2.

Terminata la prova introduttiva del docente di classe Shota Aizawa (Eraser Head per i nemici), gli studenti si cimenteranno nell’esercitazione della battaglia reale, che a differenza della prova d’ammissione si svolgerà all’interno di un edificio ed i villain non saranno rappresentati da robot. Verranno infatti sorteggiate delle coppie, che saranno successivamente abbinate tra di loro: una coppia interpreterà i villains, che dovranno difendere una finta bomba nucleare, mentre la coppia che interpreterà gli eroi dovrà sconfiggere gli avversari o neutralizzare la bomba. La copertina del volume ci suggerisce già che Izuku (in coppia con Uraraka, per la quale ha una lieve cottarella), dovrà fronteggiare il suo “amico” e rivale d’infanzia Bakugo (in coppia con il secchione Iida).

Kengan Ashura 1

Oggi vi parlo di Kengan Ashura, un manga arrivato soltanto quest’anno in Italia, il quale ha riscosso un certo successo grazie all’anime pubblicato su Netflix nel 2019. Il manga è scritto da Yabako Sandrovich e disegnato da Daromeon, debuttando il 18 aprile 2012 nella rivista digitale Ura Sunday, dove venne pubblicato fino al 9 agosto 2018. L’opera è stata raccolta in 27 volumi, di cui attualmente 5 disponibili in Italia grazie a Planet Manga.

Il nome del protagonista è Kazuo Yamashita un uomo di 56 anni abituato a vivere una vita comune, normale e lavora come impiegato presso la maxi azienda Nogi. Kazuo è stato abbandonato dalla moglie dieci anni fa, lasciandolo solo con due figli caratteriali ed un immenso mutuo da pagare. Kazuo rappresenta infatti la classica persona che si fa mettere i piedi in testa da tutti, sottomesso da chiunque, mangia ansia ed agitazione per colazione, ed è costantemente sudato per il suo patologico nervosismo. La vita di questo povero uomo comincerà a cambiare quando una sera si imbatte casualmente in uno scontro a mani nude estremamente violento tra due combattenti, ma cambierà definitivamente il giorno successivo, quando verrà convocato dal presidente supremo dell’azienda, Hideki Nogi.

Fairy Tail 1

Buongiorno cari amici, oggi voglio parlarvi di un altro grande classico del mondo dei manga, che mi sono rifiutato di leggere sin dalla sua uscita, perché l’ho sempre considerata essere la brutta copia di One Piece. In questo periodo mi sto approcciando ad opere acclamate che ho ignorato o mi sono perso nel corso degli anni, e Fairy Tail rientra proprio in questa categoria.
Il manga shonen è stato scritto e disegnato da Hiro Mashima, ed ha preso vita tra le pagine della rivista Shonen Magazine da agosto 2006 a luglio 2017, per quasi undici anni, raccolto in un totale di 63 volumi. La Star Comics sarà responsabile della distribuzione dell’opera di Mashima in lingua italiana, concludendo la pubblicazione dell’ultimo volume a maggio del 2019.

Fairy Tail è ambientato in un mondo fantasy, dove magia e pericoli sono all’ordine del giorno. In questo mondo i maghi formano delle gilde, luoghi che radunano congregazioni, occupandosi di assegnare incarichi e divulgare informazioni ai propri membri. Un mago non può ritenersi tale se non appartiene ad una gilda. La nostra protagonista di nome Lucy, una giovane maga degli spiriti stellari, è proprio alla ricerca di una gilda a cui aggregarsi e si reca quindi nella città portuale di Hargeon, dove si presume stia per arrivare il noto mago Salamander, membro della famigerata gilda Fairy Tail.

The Seven Deadly Sins 1

Oggi parliamo del primo volume dei Seven Deadly Sins, un manga scritto e disegnato da Nakaba Suzuki che ha debuttato sul Weekly Shonen Magazine il 22 novembre 2011, per poi essere serializzato sempre dalla stessa rivista nel ottobre del 2012. Il manga è tutt’ora in corso, ed ha raggiunto i 38 volumi in Giappone, mentre la edizione italiana prodotta dalla Star Comics a partire dal aprile 2014 ne conta oggi rispettivamente 32. L’anime approda su Netflix in lingua italiana nel febbraio 2017, dove il sottoscritto viene a contatto con i sette peccati capitali per la prima volta. Malgrado abbia perso l’interesse all’anime, ho voluto comunque approcciarmi al manga, ed ecco quindi la recensione del primo volume.

La giovane principessa Elizabeth Liones, terza figlia del re sovrano del Regno di Bretagna, luogo in cui è ambientato il manga, è fuggita dalla capitale alla ricerca di importanti alleati. I potentissimi Cavalieri Sacri, i difensori principali del regno, si sono infatti impossessati del governo attraverso un colpo di stato, e tramano attualmente una guerra su larga scala. Elizabeth, determinata a salvare il suo regno, si dedica alla ricerca dei famigerati Seven Deadly Sins, un ordine di violentissimi cavalieri che dieci anni prima tentarono apparentemente di sovvertire il regno, fallendo clamorosamente. Da allora, i Cavalieri Sacri gli danno la caccia, ma le sorti dei sette leggendari cavalieri rimasero ignote per anni a seguire. La principessa è tuttavia convinta dell’innocenza dei Sins, ed avendo assistito di persona alla crudeltà dei Cavalieri Sacri, crede fortemente nel voler riunire i sette leggendari “peccatori” per fermare i Cavalieri Sacri prima che sia troppo tardi.

Fullmetal Alchemist 1

Fullmetal Alchemist è un manga scritto e disegnato da Hiromu Arakawa. Il manga è stato serializzano sulla rivista Square Enix Monthly Shonen Gangan dal luglio 2001 a giugno 2010, per un totale di 108 capitoli raccolti in 27 volumi sotto l’etichetta Gangan Comics. In Italia l’opera è stata pubblicata da Planet Manga, divisione editoriale di Panini Comics dal luglio 2006 a settembre 2011, concludendo il manga poco più di un anno dopo rispetto al Giappone.

Fullmetal Alchemist è ambientato in un mondo in cui l’alchimia è una scienza ben nota e praticata da molte persone. Con essa è possibile fare praticamente di tutto, benché vi siano dei limiti da conoscere e delle regole da rispettare. I nostri due protagonisti della storia sono i fratelli Edward e Alphonse Elric, due giovani alchimisti alla ricerca della pietra filosofale, una sostanza catalizzatrice estremamente rara, in grado di compiere trasmutazioni ignorando il principio dello scambio equivalente su cui poggia l’alchimia. Dovete infatti sapere che per compiere una trasmutazione di un certo oggetto, è necessario dare in cambio qualcosa con il medesimo valore. La pietra filosofale permetterebbe inoltre trasmutazione umana, riuscendo quindi addirittura a resuscitare i morti, altrimenti impossibile attraverso l’alchimia tradizionale.