Ma buona sera carissimi amici appassionati di fumetti giapponeggianti e benvenuti su Parola Manga, uno dei blog più discutibili del web. Scherzo ovviamente, non mi discute nessuno.
Questa sera continueremo con l’incredibile viaggio di Rufy ed i suoi compagni alla ricerca del One Piece, iniziando ufficialmente la terza saga dell’opera di Eiichiro Oda.
I nostri protagonisti si saranno lasciati appena alle spalle il regno sabbioso di Alabasta, carichi di vitamina D e qualche lieve scottatura. Cappello di paglia e la sua prode ciurma non potranno minimamente immaginare dove possa portarli la prossima avventura, che si discosterà non poco da quanto visto fino a questo punto.
Ridendo e scherzando abbiamo superato un quarto dell’opera pubblicata da Oda, che ad oggi dovrebbe attestarsi attorno il 95esimo volume. Il viaggio sarà ancora dannatamente lungo, ed è quindi forse meglio se ci mettiamo comodi, spegnamo le luci e ci mettiamo a dorm.. no! E partiamo con il ventiquattresimo volume di One Piece!
Aggancio al volume precedente: One Piece 23
Mentre Rufy farà i conti con Sir Crocodile, la principessa Bibi ed i compagni pirati sventeranno l’attentato messo in atto da alcuni agenti in codice rimanenti, ponendo la parola fine all’operazione Utopia e la Baroque Works una volta per tutte. I nostri protagonisti si congederanno dalla futura regnante, imbarcandosi finalmente per la prossima avventura.
Mentre la Going Merry naviga per la Rotta Maggiore, il Log Pose punterà improvvisamente in alto verso il cielo, da dove cadrà un immenso galeone così dal nulla. La prossima isola si troverebbe su un mare che galleggia nel cielo, e dalla mappa recuperata dal veliero distrutto si tratterebbe di Skypiea. Rufy, Sanji e Zoro s’immergeranno per recuperare maggiori informazioni dal relitto, mentre nel frattempo arriverà Salvage King Mashira e la sua banda di pirati, dei esperti indiscussi nel recupero dei relitti. Insieme alla sua ciruma inizierà a recuperare lo scafo, ma quando la squadra d’avanscoperta lo informerà di scompiglio all’interno del relitto andrà a controllare di persona. Una volta entrato all’interno del relitto, esso verrà divorato da una tartaruga abnorme. Improvvisamente si farà buio, ed appariranno cinque figure gigantesche, grandi quanto delle montagne. La tartaruga sputerà quindi il trio della ciruma di Rufy assieme a Mashima, prima che i colossi causino un nubifragio. Quando tutto si sarà normalizzato, Robin mostrerà l’Eternal Pose che punta verso Jaya, che quatta quatta avrà rubato dalla nave di Mashima.
L’isola di Jaya sarà una specie di Tortuga del nostro mondo: un covo di furfanti e disperati, governata da violenza ed anarchia. Qui faremo la conoscenza di individui del calibro di Roshio, il Condannato a Morte (42 mio. berry), Iena Bellamy (55 mio. berry) e Bigknife Cirkeys, Vicecomandante di Bellamy (38 mio. berry). Sarà proprio la famigerata ciurma di Bellamy ad interagire con i nostri protagonisti una volta raggiunto il villaggio di Mock Town, provocando Rufy ed i suoi compagni, che non si lasceranno tuttavia coinvolgere in una rissa. La visita a Mock Town sembrerà essere stata poco proficua, ma Robin tornerà con un nome: Montblanc Cricket, un uomo che potrebbe sapere come raggiungere l’isola nel cielo.
Una volta fatto ritorno sulla Going Merry, i nostri protagonisti incontreranno il veliero di Orangutan, Re dei Ricercatori degli Abissi. Quando scoprirà che avranno avuto a che fare con Mashira, suo fratello di sangue, l’uomo dalle sembianze scimmiesche attaccherà la loro nave con devastanti onde sonore.
Ahh, Nico Robin, che piacere per gli occhi. Anche se l’abbiamo vista nelle vesti di Miss All Sunday per diversi volumi, vederla così, al la naturale, con i capelli al vento, è proprio uno spettacolo. Assieme a Rufy, l’equipaggio della Going Merry conterà quindi ben sette persone: quattro ragazzi, due ragazze, ed una renna. Fantastico.
Con questo volume abbiamo quindi dato il via alla terza saga di One Piece, una saga della quale ho davvero scarsi ricordi in confronto a quella di Alabasta, e che comincia a sancire un po’ quel territorio inesplorato per il sottoscritto. In adolescenza ripresi a guardare le puntate di One Piece dal principio, ma mi fermai più o meno qui, agli inizi della saga di Skypiea, per poi allontanarmi per molti anni dal mondo dei manga. Stavo diventando piano pianino adulto, ed i miei interessi hanno cominciato a cambiare. Gli interessi però spesso tornano, e dopo aver passato un momento di profonda crisi nella mia vita, mi sono riavvicinato a questo fantastico mondo, One Piece compreso. Ecco quindi che dopo essere ripartito da zero mi ritrovo qui, dove avevo lasciato l’opera che nel frattempo ha continuato inesorabilmente ad andare avanti. Leggere i volumi fino a questo punto è stato bellissimo, a parte per il fatto che il mondo di One Piece è incredibile a se, ha giocato sicuramente un ruolo fondamentale il fattore nostalgico. Ora però sarà tutto territorio inesplorato, e la nostalgia non c’entrerà più nulla. Adesso scoprirò effettivamente cose ne è divenuto di One Piece, e se oggi, in età adulta, riuscirà ancora a sorprendermi e sconvolgermi, così come lo fece quanto ero ragazzino.
Perdonatemi per essermi dilungato eccessivamente su questioni personali, ma trovo davvero importante condividere queste cose, e mi fa sentire bene. Leggere manga e scrivere le recensioni è sempre un toccasana per la mia anima, sono pertanto davvero entusiasta di continuare a scoprire un mondo che mi sta veramente appassionando tantissimo, come se avessi di nuovo otto-nove anni. Se avete voglia di continuare questo interminabile viaggio assieme al sottoscritto, non vi resta altro che tornare a trovarmi tra due giorni, in occasione della prossima recensione di One Piece! Io non mancherò di certo, anche perché non vedo davvero l’ora di andare oltre con la trama!!
Grazie di cuore per la vostra preziosa compagnia, un abbraccio virtuale a tutti ed a presto.
One Piece 24 (New Edition, Star Comics) - € 4.30
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