sabato 28 novembre 2020

One Piece 27

Ahoi, impavidi lupi di mare e benvenuti sul magico vascello Parola Manga, giusto in tempo per imbarcarci in una nuova avventura.
Più che una nuova avventura, negli ultimi mesi siamo alle prese con una delle più grandi avventure mai state concepite da un essere umano. Stiamo parlando ovviamente di One Piece, un’opera immensa e tutt’oggi ancora in corso scritto e disegnato dal maestro Eiichiro Oda. 
In questo preciso istante in realtà ci troviamo da tutt’altra parte che a navigare in giro per il mare! I nostri protagonisti si troveranno infatti ad altissima quota, ad una decina di chilometri dal suolo terreste, sulla magica isola nel cielo di nome Skypiea. 
Senza perdere altro tempo, direi quindi d’immergerci anche questa sera nel prossimo volume di One Piece, continuando questo incredibile viaggio con il 27esimo volume! Siamo pronti? Io lo sono.

Aggancio al volume precedente: One Piece 26
Giunti finalmente sani e salvi a Skypiea, i nostri protagonisti incontreranno Konis, un’abitante del cielo che accoglierà Rufy ed i suoi compagni con ospitalità. Ma anch’essa dovrà sottostare al volere di God Ener, la somma divinità di Skypiea, facendo da spia e consegnando parte dell’equipaggio ad una sorte incerta. Sarà compito di Rufy, Sanji e Usop quella di recarsi verso Upper Yard e salvare i propri compagni. 

 
Rufy, Sanji e Usop saranno alle prese contro il sacerdote Satori della Foresta e le sue sfere a sorpresa, mentre la barchetta prosegue per il suo corso, minacciando di andare fuori portata dai nostri protagonisti. Satori risulterà essere piuttosto fortino e riuscirà a mettere in serie difficoltà il trio di compagni. Mentre Usop tiene sottocchio la barchetta, Rufy e Sanji collaboreranno per sconfiggere Satori, riuscendo quindi a tornare a bordo della barchetta e proseguire allegramente verso Upper Yard
Il Cavaliere del Cielo Gan Forr terrà in custodia Konis e suo padre, rivelandosi essere l’ex divinità di Skypiea. Da lui scopriremo che l’Isola nel Cielo si trova in una guerra secolare tra i cittadini del cielo e il popolo di Shandia
Mentre Zoro, Nami e Robin saranno in giro per Upper Yard alla ricerca di una via di fuga, Chopper si troverà a guardia della Going Merry sull’altare sacrificale, quando apparirà il sacerdote Sky Rider Shura in groppa al suo pennuto di nome Fuza. Chopper se la vedrà brutta, ma arriverà in tempo il buon Gan Forr a salvare la situazione. Lo scontro sarà quasi alla pari, ma Shura colpirà fatalmente il Cavaliere del Cielo, facendolo cadere in un fiume dove Chopper si tufferà per salvarlo. Entrambi atterreranno per un motivo o per l’altro di nuovo sulla Going Merry che continua a giacere sul altare sacrificale. 
Volgeremo il nostro sguardo verso la Terra degli Shandia, in un villaggio nascosto tra le nuvole governato da Wiper, un diretto discendente del leggendario guerriero Calgara. Egli odia Gan Forr quanto God Ener, e vedrà l’occasione nell’attuale scompiglio per effettuare una chiamata alle armi e dirigersi verso Upper Yard per reclamare la propria terra. Una volta raggiunta la prossimità della Dimora degli Dei, Wiper ed i suoi uomini si scontreranno contro i tre sacerdoti rimanenti, costretti tuttavia ben presto alla ritirata. I tre sacerdoti, Shura assieme a Sky Breeder Ohm ed il Guardiano del Cielo Gedatsu si recheranno alla residenza del dio su convocazione di God Ener in persona. Essi verranno accolti da YamaCapo dei Sacri Guerrieri di Skypiea. Sarà in questa occasione che la divinità suprema di Skypiea accennerà ad un certo progetto Maxim e la Terra del Sogno.
Intanto Zoro Nami e Robin faranno una scoperta davvero sorprendente, trovando l’altra metà della casa di Montblanc Cricket, confermando l’ipotesi che Upper Yard sia proprio un pezzo dell’isola di Jaya, probabilmente dove si trova la leggendaria città d’oro di cui parlava Noland il Bugiardo. Si ricongiungeranno presso la Going Merry con Chopper e Rufy, Zoro e Usop che raggiungeranno l’altare con la barchetta. Intanto si riprenderà anche Gan Forr, che spiegherà ai nostri protagonisti come il suolo di Upper Yard sia sacro per gli abitanti del cielo, comunemente conosciuto come Warth. In realtà non sarà altro che il semplice suolo terroso di Jaya, ma ovviamente per gli abitanti del cielo rappresenta qualcosa di estremamente sacro, una specie di dono divino.
I nostri protagonisti saranno piuttosto convinti che ad Upper Yard si trovi la leggendaria città d’oro, e non potranno di certo andarsene da Skypiea senza prima averla visitata. Il piano di Nami prevederà che Rufy, Zoro, Robin, e Chopper si rechino nel punto dove dovrebbe giacere tale fantomatica città a recuperare i tesori, mentre i compagni rimanenti circumnavigheranno Upper Yard per avvicinarsi all’obiettivo e garantire una via di fuga. Mentre Nami, Sanji e Usop ascolteranno la storia di Skypiea da Gan Forr durante il viaggio sulla Going Merry, il gruppo d’esplorazione verrà diviso da un attacco improvviso da parte di un’anaconda gigantesca. Ognuno sarà quindi per sè in questa immensa foresta. 


Capacità di sintesi portami via. Questa sera non sono decisamente riuscito nell’intento di fornirne un breve sunto del volume appena letto. Ma quando i protagonisti cominciano a dividersi in gruppi più piccoli, cominciano a delinearsi più trame in contemporanea, e diventa un pelino più complesso tenere traccia di tutti gli eventi e riassumerli in breve. Ciò nonostante mi sono trovato difronte ad un volume con delle implicazioni davvero interessanti che mi ha parecchio affascinato. 
Il fatto che un pezzo di Jaya sia finito su nel cielo e che attualmente rappresenti la tanto decantata Upper Yard, poteva essere una cosa piuttosto prevedibile, ma le implicazioni che ne derivano potrebbero non esserlo. Su quel pezzo d’isola scaraventata nel cielo ci abitavano delle persone che si troveranno improvvisamente e forzatamente un habitat circostante diverso ed ostile. Gli abitanti del cielo che si vedranno apparire come per magia un pezzo di terra sul quale cresce della vegetazione a loro sconosciuta, non può che apparire come un dono divino ai loro occhi. Mi resta il dubbio su come gli abitanti di Jaya abbiano potuto sopravvivere ad un tale sbalzo di altitudine senza morire soffocati in assenza di ossigeno, ma ci sono riusciti Rufy ed i suoi compagni, quindi cosa mi preoccupo a fare. L’idea dietro alla saga di Skypiea mi garba un sacco, e ci saranno ancora un bel paio di cosette interessanti da scoprire nel corso della trama. 
Una cosa che mi ha entusiasmato decisamente meno sono gli antagonisti che stanno accompagnando questa saga. God Ener è interessante, ma non ha minimamente quel fascino accattivante che sprigionava Sir Crocodile della Flotta dei Sette. In maniera analoga, trovo che i Sacerdoti di Skypiea siano nettamente inferiori rispetto agli agenti in codice della Baroque Works. Sarà senz’altro un mio gusto personale, ma non sono riusciti ad appassionarmi come gli antagonisti della saga di Alabasta. 
La saga mi sta comunque divertendo moltissimo, quindi non vedo l’ora di proseguire con il prossimo volume! Se avete voglia e piacere di continuare questo viaggio assieme al sottoscritto, tornate a visitarmi tra due giorni, in occasione dell’ultima recensione del mese! Vi aspetterò qui con il seguito di One Piece, puntuale come al solito. Nel frattempo vi auguro un buon weekend, un abbraccio virtuale a tutti, ed a molto presto. Intanto potresti seguirmi suuu...

One Piece 27 (New Edition, Star Comics) - € 4.30

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