sabato 28 marzo 2020

My Hero Academia 8

Buona sera a tutti, cari amici appassionati di fumetti.
Devo ammettere che l’idea di affrontare un’altro volume caratterizzato da combattimenti a scopo didattico ed un avanzamento impercettibile della trama, non mi entusiasmi poi molto. Capisco che gli studenti debbano acquisire esperienza, e non mi dispiace assistere alle loro esercitazioni, ma sarei altrettanto contento di sapere come vada avanti questa benedetta storia, che stenta veramente a procedere.
Porterò sicuramente avanti quest’opera, perché aldilà di tutto è sicuramente interessante e piena di potenzialità. Nell’attesa che spicchi il volo, io mi porto avanti con la lettura presentandovi l’ottavo volume di My Hero Academia! Let’s go!

Aggancio al volume precedente: My Hero Academia 7
La cattura di Stain, l’Assasino di Heroes ha messo fine alla minaccia corrente, ma ha altrettanto mosso in moto degli eventi che potrebbero portare a pericoli ancora più gravi. Allmight svelerà a Midoriya la vera natura sul One for All e quale sia il vero destino del nostro eroe. Prima di godersi il meritato ritiro nei boschi di fine anno, gli studenti dovranno superare la prova pratica finale: un combattimento a coppie contro i professori dello Yuei.


Mentre Midoriya e Bakugo saranno impegnati a fronteggiare Allmight, Todoroki e Yaoyorozu se la vedranno contro il professor Aizawa. La giovane ragazza mostrerà poca fiducia in se stessa, dubitando del proprio valore, azioni e decisioni. Todoroki riuscirà a spronarla sufficientemente da farle tirar fuori il suo ingegno, arrivando a tendere una trappola al professore che porterà la coppia a superare la prova per primi. Midoriya e Bakugo faticheranno non poco nel tentativo di dirigersi all’uscita, consapevoli di non poter sconfiggere Allmight con la forza. Sacrificando un po’ di orgoglio personale, riusciranno in un’impresa apparentemente impossibile, pur riportando danni fisici notevoli.
Midoriya assisterà agli scontri rimanenti dall’infermeria. Non tutti supereranno la prova pratica, ma al ritiro nei boschi ci verrà comunque ognuno. Prima di partire, gli studenti si troveranno per delle compere in compagnia presso lo shopping mall del quartiere di Kiyashi. Uraraka non saprà fare altro che pensare alle parole di Aoyama durante la sfida pratica, facendola realizzare che in fondo Midoriya le piace. Fuggirà quindi imbarazzata dalle vicinanze del nostro protagonista, lasciandolo solo nella confusione del centro commerciale. Tomura coglierà la situazione per un incontro di cortesia a Midoriya, presentandosi per la prima volta senza la mano sul volto. La visita pacifica allarmerà comunque la comunità degli Heroes che cambierà la location già nota del ritiro, in modo da garantire una maggiore sicurezza agli studenti.
L’autobus che trasporta gli studenti verso il ritiro segreto si fermerà circa a metà strada, per permettere al professor Aizawa di presentare agli alunni i Wild Wild Pussycats, un’agenzia di Heroes professionisti che monitorerà il ritiro degli studenti. Gli alunni dovranno tuttavia percorrere il resto del tragitto a piedi, attraversando il bosco delle bestie magiche con l’ausilio dei propri poteri innati. Giunti finalmente al ritiro segreto, i nostri studenti si prepareranno ad esercitare i loro quirk, avendo finora acquisito molta esperienza ma rispettivamente poca forza fisica.
Nel corso del volume vedremo il procedere dell’azione di reclutamento condotto da Tomura. In questo volume verranno infatti arruolati Himiko Toga, una liceale dalla sanità mentale dubbia ed il misterioso Dabi.

Come temevo, anche in questo volume non succedono poi molte cose.. I combattimenti contro i professori me li aspettavo onestamente più spettacolari. I quirk dei professori non mi hanno fatto urlare dall’entusiasmo, e l’outcome dei vari incontri non m’era di particolare interesse, tanto sempre di un’esercitazione si trattava. Nel prossimo volume si preannunciano altri allenamenti ed esercitazioni, e per quanto mi riguarda mi cadono un po’ le braccia.. La mia unica speranza è che qualche villain potente scovi la location del ritiro segreto e lo trasformi in un campo di battaglia. Sarebbe interessante se questi villains fossero Himiko e Dabi, le nuove reclute dell’unione dei villains, che sono molto curioso di vedere in azione.
Verso metà lettura mi si è peraltro scollata la costina del volume.. come se la lettura di questo numero non mi avesse scocciato abbastanza. Detesto quanto siano dure le edizioni della Star Comics, e se vengono forzate appena un po’ troppo, succede quello che mi è successo. Pace all’anima mia.
Vi ringrazio per aver letto questo breve sunto, ma non mi rimane davvero altro da dire. Vi invito a tornare a visitarmi presto per una nuova recensione sul blog, magari qualcosa di un pelino più d’entusiasmante! Un abbraccio virtuale a tutti.

My Hero Academia 8 (Star Comics) - 4.30 €

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