venerdì 22 maggio 2020

My Hero Academia 10

Buonsalve cari lettori e lettrici di Parola Manga. Spero stiate vivendo la vita post-isolamento nella maniera migliore e responsabile possibile.
Intanto qui parliamo di My Hero Academia di Kohei Horikoshi, e di come ho il piacere di recensire il primo volume a doppia cifra su questo blog. Per quanto manchi ancora molto per portarmi alla pari con quest’opera, i numeri tondi sono sempre una cosa soddisfacente, almeno per me.
Senza spippettolare oltre, mi accingerei alla lettura del decimo volume di My Hero Academia, senza più sapere in realtà cosa aspettarmi da questa serie. Spicca il volo MHA, ti prego, fallo per me.

Aggancio al volume precedente: My Hero Academia 9
Il ritiro nei boschi si trasformerà in un vero e proprio incubo per gli studenti dello Yuei. La Squadra Genesi, gruppo composto da Villains reclutati da Tomura, tenderà un’insidiosa imboscata agli studenti, con l’obiettivo di catturare Bakugo. Nonostante l’impegno di Midoriya ed i suoi compagni, la Squadra Genesi avrà successo nel portare a termine il proprio obiettivo.



Bakugo e Tokoyama sono stati rapiti, la missione della Squadra Genesi è stata portata a termine.
Ma prima che i Villains possano sfuggire con il bottino, la brillante Yaoyorozu, con l’aiuto di Awase della Sezione B (diamogli un po’ di merito), applicherà un trasmettitore sul dorso del Nomu che verrà richiamato da Dabi, una volta conclusa la missione. Shoji, Todoroki e Midoriya verranno catapultati con l’aiuto di Uraraka ed Asui verso il Villain illusionista in fuga, dove combatteranno con le unghie ed i denti. Riusciranno a recuperare infine Tokoyama, ma Bakugo rimarrà fuori portata.
Il bilancio non è dei migliori: Dei 40 studenti, soltanto 13 ne usciranno illesi. Tre Villains catturati, gli altri in fuga. Una professionista dispersa (credo trattasi di Ragdoll). Com’è possibile che nonostante il cambio di location per il rifugio nei boschi, la Squadra Genesi sia riuscita a rintracciarli comunque? Ci sarà mai un talpa all’interno dello Yuei che spiffera a Tomura le decisioni della direzione? La cosa si fa molto sospetta qua.
I compagni di Midoriya andranno a trovare il nostro protagonista in ospedale, con Kirishima e Todoroki che cercheranno di convincere i compagni presenti ad ottenere un ricevitore per localizzare il trasmettitore utilizzato da Yaoyorozu e recuperare il loro compagno rapito.
I nostri eroi si recheranno quindi presso la circoscrizione di Kamino, dove dovrebbe essere localizzato il covo dei Villains. Utilizzando un travestimento per celare le loro identità, essi perlustreranno l’edificio da dove proviene il segnale del trasmettitore, scovando diverse vasche contenenti dei Nomu.
Tomura cercherà di convincere Bakugo ad unirsi a lui, ma Kacchan non si mostrerà particolarmente in linea con le ideologie dell’Unione dei Villain. Trovandosi in difficoltà di fronte alla risolutezza di Bakugo, Tomura chiederà aiuto al suo maestro, All for One.
Gli Heroes più forti come Allmight, Endeavor, Best Jeanist e Edgeshot si raduneranno in un consiglio di guerra, discutendo l’inammissibilità dell’insulto reso nei confronti dello Yuei ed intenderanno pertanto rispondere con decisione. Nonostante la maxi offensiva metta Tomura con le spalle al muro, egli non si darà per vinto, e secernerà una sostanza nera e viscida che.. non ho ben capito cosa causi. Ad ogni modo arriverà All for One e lo farà col botto. Senza alcuna difficoltà si sbarazzerà degli Heroes che si porranno dinanzi a lui. Sarà necessario il sacrificio estremo di Best Jeanist per salvare i suoi colleghi in pericolo di vita. Ma l’avanzata di All for One durerà poco, poichè ben presto si troverà di fronte Allmight, pronto a fronteggiarlo.

Ammetto di aver apprezzato questo volume tanto quanto quello precedente, e percepisco un aumento di marcia per quanto riguarda il ritmo della trama. Che il ritrovo nei boschi subisse un’imboscata, perdonate il gioco di parole, era piuttosto scontato. Ma le ripercussioni di tale ovvietà si stanno rivelando più sconvolgenti del previsto: il rapimento di Bakugo, il sacrificio di Best Jeansist, l’imminente scontro tra Allmight e All for One. Le cose sembrano essersi fatte serie, e la cosa mi aggrada assai. Temo tuttavia che concluso questo arco, si torni dietro ai banchi di scuola ad esercitare i quirk e fare esami.
Sono rimasto sorpreso dalla integrità che ha mostrato Bakugo in questo volume. Ha tutte le carte in regola per essere il peggiore dei Villains, eppure sembrerebbe rifiutare con decisione la proposta di Tomura. Chissà se All for One saprà offrirgli qualcosa di maggiormente allettante? Ma per incontrare Bakugo, l’antagonista definitivo dovrà prima vedersela con l’emblema della giustizia, e qua si preannuncia uno scontro epico. Staremo a vedere.
Seguimi suuu...

My Hero Academia 10 (Star Comics) - € 4.30

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