E’ di nuovo il turno di Fullmetal Alchemist, e chi ha letto le recensioni precedenti sa questa serie non è riuscita ad appassionarmi come ha invece fatto con la maggior parte dei lettori. Anche se diversa gente mi ha detto che a questo punto erano già presissimi dall’opera, io spero profondamente che arrivi il momento in cui Fullmetal Alchemist riesca a catturare anche il mio d’interesse. Con questo non intendo dire che sia un cattivo manga, sia mai, ma semplicemente non riesco ancora a riconoscerne i pregi che lo hanno portato a rientrare tra i manga più acclamati di tutti i tempi.
Senza indugiare oltre, compiamo un ulteriore passo all’interno delle cronache dell’alchimista d’acciaio con l’ottavo volume di Fullmetal Alchemist.
Aggancio al volume precedente: Fullmetal Alchemist 7
Dopo aver rapito Alphonse, Greed proporrà ai fratelli Elric di svelare loro come replicare un Homunculus, in cambio delle conoscenze su come trasmutare un’anima. Edward respingerà l’offerta di Greed, affrontando l’Homunculus in uno scontro corpo a corpo. Nel frattempo il covo di Greed verrà preso d’assalto da una squadra dell’esercito condotta dal comandate supremo King Bradley, avanzando molto rapidamente all’interno dell’edificio. Una volta confrontato con Greed, il comandante supremo rivelerà essere anch’egli un Homunculus.
King Bradley terminerà lo sterminio presso il covo di Greed, senza lasciare alcun superstite. Questa modalità d’azione cosi estrema da parte del comandante supremo comincerà a destare qualche sospetto nella testa di Edward.
King Bradley porterà Greed nel covo degli Homunculus, dove ci saranno Lust, Gluttony ed Envy ad accoglierlo. Bradley, meglio conosciuto come Wrath, rappresenta l’Homunculus più recentemente creato da colui che viene definito da loro come padre, anch’esso presente nel covo. Egli punirà Greed per averlo tradito, trasformandolo in un distillato che berrà. Bradley tornerà quindi da sua moglie e da suo figlio Selim, continuando la sua vita apparentemente normale.
La tenente Hawkeye si imbatterà in Berry lo Squartatore, uno dei guardiani del laboratorio segreto nel volume 4. Hawkeye contatterà Roy Mustang per interrogare l’omicida, da cui scoprirà che i fratelli Elric sono alla ricerca della pietra filosofale. Dopo aver ottenuto le informazioni necessarie, affiderà Berry al maresciallo Falman.
Cambiando completamente luogo, ecco che faremo conoscenza con May Chang ed il suo piccolo panda Xiaomei, provenienti dalla terra lontanissima dell’est oltre il grande deserto. Essa incontrerà Khayal in un piccolo villaggio di minatori con il quale farà presto amicizia. May Chang gli spiegherà di aver fatto tutta questa strada per cercare il segreto dell’etelna giovinezza ed imoltalità (sì, perchè May Chang è il classico stereotipo cinese). La chiacchierata verrà interrotta dall’annuncio di una frana nella miniera dove lavora il padre di Khayal ed entrambi si precipiteranno sul posto. Sarà qui che May Chang sfoggerà le sue abilità d’alchimista, liberando l’uscita della miniera dai detriti e salvando i malcapitati all’interno. Il padre di Khayal ringrazierà la piccola alchimista accennando ai fratelli Elric, due personaggi che May Chang non vedrà l’ora d’incontrare.
Edward ed Alphone torneranno intanto a Rush Valley da Winry, dove incontreranno anche l’ex ladressa Paninya (vedi Volume 5), ora una onesta manutentrice di tetti. Tra le strade di Rush Valley i fratelli Elric faranno conoscenza con Ling Yao, un’altro individuo proveniente dal grande paese dell’est, Xing. Egli è alla ricerca della pietra filosofale, e mostrerà gli artigli nel ottenere le informazioni richieste da Edward ed Al. Appariranno due individui mascherati alle spalle dei fratelli Elric, che inizieranno a dargli la caccia su ordine di Ling Yao. Edward ed Al riusciranno a respingere gli aggressori, costringendoli a ritirarsi. Ma Ling Yao tornerà presto alla riscossa, questa volta tentando un approccio più amichevole e lusinghiero. Riuscirà ad infinocchiarsi Winry al punto da convincerla di accompagnarla a Central City con i fratelli Elric.
A fine volume vedremo uno Scar tornato in piena forma, anch’egli diretto a Central City.
Ecco quindi concludersi un volume ricco di avvenimenti, nuovi personaggi e qualche svolta qua e là.
Non so cosa ci sia di sbagliato in me, cari miei lettori, ma questa opera non riesce proprio a prendermi.. E’ stato sicuramente interessante approfondire le origini degli Homunculus attraverso una conoscenza preliminare di ciò che parrebbe essere il loro creatore. E l’interesse per questo numero si conclude qui. L’introduzione di May Chang e Ling Yao mi hanno lasciato indifferente, non ne sentivo il bisogno e non vedo come possano contribuire a migliorare la trama. In particolare la parte riguardante Ling Yao l’ho trovata particolarmente brutta ed inutile. I fratelli Elric verranno inizialmente aggrediti da questo personaggio, per poi accettare la sua compagnia per andare a Central City? Non lo so, la cosa mi è sembrata molto forzata e mi ha infastidito.
Vorrei tanto farmi piacere quest’opera, lo dico davvero, eppure siamo all’ottavo volume ed ancora non mi dice nulla.. Credo che a questo punto il problema principale sia io. Se non fosse per il fatto che possiedo praticamente l’intera serie completa, penso che a questo punto l’avrei droppato.
Spero che nel prossimo volume sia Scar a mettere un po’ di pepe in questa serie, perché non so davvero più che altro aspettarmi.
Seguimi suuu...
Fullmetal Alchemist 8 (4. Ristampa, Planet Manga) - € 4.50
Nessun commento:
Posta un commento