sabato 20 giugno 2020

Fullmetal Alchemist 9

Buona sera a tutti egregi amici della letteratura nipponica, e benvenuti su Parola Manga!
Mai sono stato così poco attivo dall’apertura del blog, e me ne rammarico. Vorrei avere tanto più tempo per leggere i manga che mi fanno stare bene e scrivere i miei pensieri su di essi. Mi scoccia anche andare così tanto a rilento con le serie: una persona normale si divora un’opera completa in poche settimane, io ci sto mettendo un’eternità.
Quest’oggi ci dedicheremo al nono volume di Fullmetal Alchemist, il capolavoro indiscusso di Hiromu Arakawa, o almeno così viene considerato dalla stragrande maggioranza. Continuo a ribadirlo ad ogni volume: purtroppo quest’opera non mi sta entusiasmando quanto mi sarei aspettato e non capisco il perché. Tutti ne parlano così bene, tutti lo adorano, eppure a me annoia un sacco.. Ad ogni numero che prendo in mano spero che sia quello che cambi la mia opinione sull’opera, ed anche questo volume non fa eccezione.

Aggancio al volume precedente: Fullmetal Alchemist 8
Il comandante supremo King Bradley si è rivelato essere un Homunculus, dimostrando fino a che punto si siano radicate le radici di questa organizzazione all’interno delle gerarchie dell’esercito. Rimergerà Barry, la guardia fuggita dal laboratorio 5. Roy Mustang ricaverà da esso diverse informazioni interessanti prima di affidarlo al maresciallo Falman. Faranno il loro debutto May Chang e Ling Yao, due giovani alchimisti delle terre dell’est alla ricerca della vita eterna. Sarà in particolare l’ultimo dei due ad unirsi con i fratelli Elric e Winry nel viaggio verso Central City.


Nelle pagine iniziali del volume vedremo come gli Homunculus ottengano le loro informazioni inerenti alle decisioni del corpo militare: Envy assumerà l'aspetto di un alchimista di stato per aggiornarsi con le scoperte di Roy Mustang e come se non bastasse, il sottotenente Havoc uscirà con Lust a cena, ignorando la sua vera identità.
Durante il viaggio verso Central City scopriremo che Ling Yao ha 15 anni, ragione per la quale viene scortato da due guardie del corpo, Lan Fan e Foo. Giunti a destinazione, i fratelli Elric incontreranno Roy, al quale chiederanno di incontrare Hughes. Roy mentirà in merito alla morte del tenente colonnello, giustificando la sua assenza con un trasferimento in campagna.
In merito al caso di Maes Hughes, la sottotenente Maria Ross verrà accusata per il suo omicidio. La prova principale sarebbe una pallottola mancante nel suo caricatore, sparato tuttavia per salvare i fratelli Elric nel laboratorio 5. Edward scoprirà della faccenda di Maria Ross dalla prima pagina del giornale, così come Barry che si troverà in custodia con il maresciallo Falman. Barry nutre un profondo rispetto nei confronti della sottotenente dal loro incontro precedente (vedi volume 4) e per tanto evaderà dal maresciallo per andare a liberare Maria dal centro di detenzione. I fratelli Elric incontreranno Barry e Maria per le strade di Central City, dove Barry affronterà i fratelli per permettere a Maria di fuggire. Essa verrà tuttavia intercettata da Roy Mustang, che la ucciderà senza esitare. Edward chiederà delle spiegazioni, ma tutto ciò che avrà da dire in sua discolpa sarà di aver semplicemente fatto quanto ordinatogli.
Ed ed Al andranno dalla moglie vedova di Hughes dove ci sarà anche Winry per prendersi la responsabilità della morte del marito, raccontandole tutto. Roy continuerà a comportarsi in maniera sospetta. Anche il maggiore Armstrong non sarà da meno, insistendo di accompagnare Edward a Resembool per assistemare l’automail quando Winry è proprio li con lui.
Gli Homunculus sguinzaglieranno il vero Barry lo Squartatore in carne ed ossa per uccidere quello “amichevole” che si trova con Falman. Ci saranno le guardie di Ling Yao a difendere l’abitazione ed arriverà Havoc per dar manforte, oltre a Hawkeye che darà supporto come cecchino. Ma arrivano anche Gluttony ed Envy, preannunciando uno scontro non da poco.

Un’altro volume che aihmè, mi dice ben poco.. e sul quale ho veramente poco da commentare.
Mi dispiace un po’ per Maria Ross, anche se onestamente mi ero dimenticato della sua apparizione nel quarto volume, e credo fossero proprio le sue apparenze che Envy assunse quando assassinò Hughes. Il gesto di Roy è stato imprevisto, mi aspettavo più empatia dall’alchimista di fuoco, che invece ha dimostrato avere una freddezza inaspettata nell’uccidere la sottotenente. Anche Armstrong non è stato da meno con i suoi bizzarri comportamenti e non sto ben capendo cosa stia succedendo.
Una cosa è tuttavia certa: nel prossimo volume assisteremo sicuramente ad una mischia bella impegnativa con diversi attori in gioco. Spero tanto ravvivi un po’ il mio interesse per quest’opera, che va sempre più ad affievolirsi.. Dai, mancano ancora tanti (troppi?) volumi, sono fiducioso (spaventato?).

Fullmetal Alchemist 9 (4. Ristampa, Planet Manga) - € 4.50

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