martedì 31 marzo 2020

Parola Manga: Letture di Marzo 2020


Buona sera cari amici appassionati di manga, e bentrovati sul blog.
Chi mi segue da maggior tempo e con maggiore attenzione, sa che nella vita svolgo la professione d’infermiere. Lavoro in un reparto di cardiologia, che nelle ultime settimane ha deciso di accogliere pazienti positivi al COVID-19. Sono state settimane dure, ed il carico di lavoro mi pare che aumenti di giorno in giorno. Lavorare sul fronte durante questa pandemia globale mi rende molto orgoglioso, fiero e felice di poter aiutare la comunità. Il prezzo da pagare in termini di dispendio energetico è molto alto, spesso arrivo a casa stanco, senza la minima voglia di impegnarmi in qualsiasi attività. Negli ultimi mesi, a causa di altre calamità, ho riscoperto come leggere i manga mi aiutasse a staccare la mia mente ed in questo periodo si è rivelato essere provvidenziale. Non c’è nulla di meglio che immergersi in mondi fantastici e discostarsi completamente dalla propria realtà, anche soltanto per poco. Non sono riuscito a leggere molto, ma quello che ho letto mi ha aiutato a metabolizzare le fatiche della giornata, con un azione quasi terapeutica. 
Mi scuso per la lunga introduzione, ma ci tenevo a condividere con voi questi pensieri, prima di riassumere brevemente le letture che mi hanno accompagnato in questo mese. Ho deciso di voler proporre un sunto a fine mese, dove spendo alcune parole in merito ai volumi che ho letto e recensito, dando anche modo di recuperare quelle recensioni che magari possono esservi sfuggite.


Sono innanzitutto felice di essere riuscito a mantenere la promessa con me stesso di portare più contenuti del mese di febbraio, che tra mille impegni ho letto meno di dieci volumi. Non ho letto particolarmente tanto neanche questo mese, in realtà, ma visto e considerando la situazione attuale, sono contento di quanto raggiunto.

My Hero Academia 7
My Hero Academia 8
Questa serie è letteralmente entrata nel pantheon degli shonen, con gente che lo definisce essere il prossimo Naruto. L’opera dispone senz’altro di un potenziale altissimo, che durante questa fase iniziale della serie stenta a prendere il via. La trama viene portata avanti a spizzichi e bocconi, continuamente interrotta da momenti didattici, che per l’amor del cielo, ci stanno, ma che stanno veramente rallentando il corso degli eventi. Sono sicuro che prima o poi l’opera esploderà, e tengo duro fino a quel momento, perché sono convinto che il meglio debba ancora avvenire.

Fairy Tail 3
Un piacevole passatempo, senza infamia e senza lode. Per quanto venga criticata quest’opera, i primi tre volumi mi hanno divertito ed intrattenuto, ed è questo che deve fare un manga per me. Non ho particolare fretta a portarmi avanti con la serie, quindi un volume al mese per il momento è più che sufficiente.

Made in Abyss 2
Made in Abyss 3
Senza ombra di dubbio la migliore lettura di questo mese. Questa piccola perla mi è stata fatta conoscere casualmente da una ragazza su Twitter che non ho mai più sentito. Anche se sei sparita, ti ringrazio comunque, perché porca miseria quanto è bella quest’opera. Il terzo volume in particolare, è stata un’ardua lotta a non cedere alle lacrime.

Fullmetal Alchemist 5
Fullmetal Alchemist 6
Ammetto di non aver visto l’anime, e come spiegato durante i primi volumi, non ho mai letto Fullmetal Alchemist in vita mia. Sin dalle superiori un mio amico mi suggeriva in maniera insistente questa serie, eppure dovettero passare molti anni prima di iniziarla a leggere. Ho deciso di comprare tutti i volumi e dare una chance a quest’opera che tutti ritengono un capolavoro. Sono rimasto un po’ deluso da quanto letto finora, perché per quanto presenta delle caratteristiche più mature e profonde rispetto agli altri shonen, non ne riesco ancora a cogliere la maestosità. Mancano ancora molti numeri per ricredermi.

Tokyo Ghoul 5
A scapito delle opinioni contrastanti lette in giro per il web, a me Tokyo Ghoul piace. Ho letto anche il sesto volume che recensirò prossimo mese, ed è un’opera che sta continuando ad entusiasmarmi volume per volume. Lo trovo particolare, intrigante e mi da molti spunti su cui riflettere. Mi sto accingendo a metà opera e sono in fibrillazione.

Berserk 2
Un manga che ormai rientra nella leggenda, contando più anni sulle proprie spalle di quanti altre opere possano mai sperare di vantare. Ho anche già letto il terzo volume e rimpiango sempre di più di non essermi avvicinato in maniera decisa a quest’opera prima d’ora, perché ragazzi miei cosa mi sono perso. E’ esattamente quel tipo di epicità che mi fa letteralmente impazzire, condito da tutte quelle cose fuori di testa di cui soltanto i giapponesi sono capaci. Non stento a credere che in quegli anni Berserk sia stato colto con laute critiche in Italia. Se mia madre dovesse leggere un volume, sverrebbe.

Demon Slayer 3
Il terzo volume mi ha un po’ deluso, forse perché l’hype accumulatosi nei primi due era arrivato a livelli esorbitanti. Ero convinto di essere di fronte ad un nuovo capolavoro, pronto a farsi spazio tra i titani dello shonen, e probabilmente sarà così, ma personalmente ha già avuto un piccolo calo con l’introduzione di un personaggio davvero inutile. Forse mi sto scaldando troppo per niente, e dal prossimo volume l’opera tornerà ad essere il futuro capolavoro che mi aspetto che sia. Staremo a vedere.

L’Attacco dei Giganti 5
Una rarissima eccezione nella quale sono più avanti con l’anime rispetto al manga. Ho poco da dire sull’Attacco dei Giganti, forse perché fino a questo punto non ce nulla di nuovo che mi abbia mosso in maniera particolare. L’opera è strabiliante, e sono curioso di dove vada a parare.

Per concludere vorrei quindi ringraziarvi di cuore. A tutti voi che continuate a sostenere questo mio piccolo progetto, settimana dopo settimana, mese dopo mese. Ai miei occhi non sfuggono i dati statistici del blog, osservando con molto piacere visite non solo dall’Italia, ma provenienti anche dal resto del globo. Scrivere recensioni è una cosa che mi appaga molto, e continuerò pertanto a portare avanti questo piccolo ed umile blog, indipendentemente dal numero di visualizzazioni. Grazie anche all’aiuto dei social, ho avuto modo di relazionarmi con alcuni di voi, intavolando discussioni interessanti ed auspicando alcune nuove amicizie.
Grazie ancora, ci vediamo alla prossima recensione! 

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